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Pizzo Formico

ImageSiamo saliti in un bel gruppo al Pizzo Formico partendo da Gandino e passando dalla croce e poi percorrendo la cresta. Con la visibilità di oggi era uno spettacolo vedere le montagne imbiancate e la valle sotto che si divideva in varie ramificazioni che non avevo mai osservato così nitidamente. Il colore invernale della natura è però già spento e l'erba è giallastra, mentre i rami spogli danno un'impressione di colore morto. Avevo presente sotto gli occhi il contrasto con le montagne del Rif che ho attraversato la settimana scorsa in Marocco. Al rifugio Parafulmini, un freddo becco con il vento che abbassava la temperatura e gelava le mani.

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Rifugio Gherardi

ImagePranzo al rifugio Gherardi a cui siamo saliti da Pizzino in 6 adulti, oltre alla piccola Beatrice. Niente di faticoso, ma una piacevole uscita e salutare, tanto per uscire dalla citt&agrav

La sinagoga di Milano

Non è la prima che vedo quest'anno, dopo la gita a Casale Monferrato in quel tempo disastroso di pioggia battente. Ora sono stato in visita alla sinagoga di Milano, bell'edificio dove siamo stati accolti da un membro della comunità che ci ha illustrato tanti aspetti della vita ebraica, che anche in Italia ha una sua lunga storia e particolari tradizioni.

L'entrata nell'edificio è avvenuta senza molte formalità come era stato invece il caso di Casale, ma ho comunque messo la kippà sul capo, visto che erano disponibili in una cesta all'entrata. Come ci ha detto il nostro ospite, serve per ricordarsi che si ha una testa!<

Il mio matrimonio combinato

I miei ospiti israeliani dopo essere tornati a casa, stanno lavorando per il mio bene. Hanno deciso che mi devo sposare e quindi hanno fatto sapere al loro parente (un mio amico) che hanno trovato una bella ragazza per me, di buona famiglia, disponibile e in cerca di marito, oltre che cristiana: fa al caso mio! Una settimana fa, tornando a casa dal lavoro, ho incontrato Mohammed per strada e mi ha informato della cosa, chiedendomi se accettavo di conoscerla. Io, lì per lì, sono rimasto tanto interdetto da non sapere cosa rispondere e non ho detto né sì né no. Devo aver cambiato presto l'argomento, considerando la cosa chiusa senza una negativa sconveniente.

Tutto tranquillo fino a domenica scorsa.
Ero in montana con una amica e ho ricevuto una chiamata anonima a cui non ho risposto. Più tardi ne ricevo un'altra, ma non sono riuscito a prenderla perché il telefono - sarà segno del destino - si è spento inspiegabilmente. Quando sono tornato a casa, ho riacceso il telefonino e ho ricevuto un messaggio da amici uzbeki che mi avevano ospitato a casa loro quest'estate e volevano salutarmi. Ho pensato che dovevano essere loro a chiamarmi nel pomeriggio con il numero non visibile.

Ma ero ben lontano dalla verità!

Dopo circa mezz'ora il telefono suona di nuovo, numero ignoto, e io, ingnaro, rispondo. Penso ancora che siano gli uzbeki o al massimo la turca (approfondimenti in separato capitolo). E invece è la sorella di Mohammed, Ferial che, dopo i saluti e i convenevoli, mi dice che ha trovato una ragazza per me e che vuole darle i miei riferimenti perché ci mettiamo in contatto e io ho dovuto accettare. La cosa si sta facendo seria!

Ma è una situazione da matti, ci rendiamo conto? Sono la vittima di un matrimonio combinato!!! Ma non dicevano che queste cose qui succedono solo in India? Intanto la mia futura moglie mi ha già scritto due email per chiedermi quando ci incontriamo sul Messenger.

Baita Grem

ImageChi l'avrebbe detto che un fine settimana così grigio sarebbe stato un lungo sprazzo di sole per il nostro soggiorno alla Baita Grem e poi richiudersi con la pioggia di questo lunedì?

È stato stupendo: ritrovarsi tutti insieme in compagnia per stare due giorni in montagna, vedere i colori dell'autunno accesi dal sole, passeggiare sui sentieri sotto le montagne rocciose.

Le bacche rosse delle rose canine, le foglie di mille colori, i sentieri tappezzati di uno strato soffice e profumato, due cagnolini che accompagnavano un uomo del posto che abbiamo incontrato sulla nostra strada...

ImageLa sera dopo la grigliata ci siamo divertiti con un po' di giochi. Tra gli altri, abbiamo cercato di seguire la proposta di Daniele che ci ha spiegato un gioco che fa "Filippa, chi?, Filippa, Aaahh!", ma non abbiamo trovato molta logica in questo meccanismo e ci siamo arenati, un po' perplessi... ma almeno con qualche buona risata.<