Ieri sera Memmo mi ha proposto di accompagnarlo a Genova, dove suo fratello si trova in questi giorni per il festeggiamento del 150 anniversario di fondazione della Sma, la Società per le missioni africane, di cui è effettivo. Ho assistito ad alcuni interventi del congresso, ma non ero d'animo per rimanere troppo seduto al chiuso.

Ero in stato d'animo "anticonformista", cioè quello che non mi fa sopportare di stare con troppa gente a fare una cosa comune come se fossi in un gregge. Non ho potuto neanche stare in chiesa a sentire la messa, ma ne ho approfittato per girare nel Santuario della Madonna della Guardia, sopra la città. Una confraternita portava un impressionante crocifisso a spalla. Il metallo dei fiori che adornavano ogni estremità dei bracci tintinnava a ogni scossa e creava un effetto di curiosità intorno a questo capolavoro.

Nel pomeriggio siamo stati anche al mare a Nervi dove ho forse fatto il primo e unico bagno in mare di quest'estate, divertentissimo!

Abbiamo cenato nella sede della Sma, parlando con parecchi missionari che si trovano di passaggio, di ritorno dai paesi africani dove servono o anche di riposo al termine della loro operosa e lodevole attività.