Sils al Blue Cap

ImageSono tornato con Cristina e Marisa a sciare in Engadina, ma con due novità: la prima è abbastanza storica, perché ho deciso ieri di non andare più a scrocco con i bastoncini e sono stato davvero determinato perché mi sono fatto una coda assurda in auto per raggiungere il negozio nella confusione di questi giorni, pur di averle per oggi.

La seconda novità è stata la scelta di una protezione per la pelle un po' più forte dell'ultima volta. Ho usato un prodotto chiamato Blue Cap che ho comprato in India e che è praticamente paraffina pura. Si capisce dall'olfatto che si tratta di un derivato del petrolio, perché ha un odore che ricorda proprio il cherosene! Puzzerà, però ti fa una cappa di grasso impenetrabile!

La giornata è stata abbastanza faticosa perché la temperatura era calda e gli sci non attaccavano, quindi ho fatto quasi sempre in stile pattinato. Nel salire al Maloja abbiamo visto che a Chiavenna alle 8 del mattino la temperatura era addirittura di 18°, forse per il favonio.

 

Ieri invece abbiamo festeggiato il matrimonio di Laura, mentre martedì scorso sono stato alla festa di Natale alla scuola di Cristina dove sono rimasto davvero sorpreso nel vedere l'altissima percentuale di bambini di origine straniera. Nella sua classe, su 15 alunni, solo 2 sono di genitori italiani! C'erano anche  una bellissima coppia di gemelli del Bangladesh vestiti a tutto punto, con abito, camicia bianca, cravatta e scarpe scure.