Rifugio Benigni


Per ritornare alle buone abitudini di quest'estate, e pensando di essermi abbastanza ripreso dalla fatica del viaggio, ho pensato di aggregarmi a una escursione in montagna al rifugio Benigni con Francesca, Ivan e un gruppo di suoi amici.

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Ho vinto in gran parte il senso di sfasamento che ho sentito dal ritorno dalla Turchia anche se mi sento ancora un po' "dissociato" e schivo della compagnia. Almeno ho recuperato le forze fisiche e quest'ultima settimana sono anche stato al Lazzaretto per un breve allenamento in palestra. Inoltre la camminata non è delle più difficili, il tempo è di solo due ore in salita. La vista dal rifugio è però tra le più belle che si possano ammirare nelle Orobie, spaziando su tutte le Alpi Retiche oltre la Valtellina.

La giornata è stata calda e bella, estiva. Solo ad un certo momento alcune nuvole velate mi hanno ricordato la malinconia delle brume che si vedono in inverno dalle cime verso le pianure, soprattutto verso la fine della giornata. Invece poi si è rasserenato ed è tornato un sole splendido e anche le malinconie se ne sono andate!

Purtroppo non ho potuto accompagnare la gita con qualche scatto di ricordo perché le batterie della macchina sono completamente scariche e non posso ricaricarle. Dal mio ritorno non trovo più il caricatore; probabilmente mi è stato rubato dal bagaglio in qualche aeroporto.