In Engadina a sciare

ImageOggi in Engadina per una sciata di fondo. Doveva essere abbastanza seria, ma grazie a Gisella, è finita come una bella gita di piacere, e non troppo sportiva. Ma per essere onesto, non darei neanche troppo la colpa a lei, visto che già in partenza mi sono dovuto trascinare sugli sci e percorrere per un'ora la pista leggermente in salita fino a Pontresina. Cristina e Paolo, invece, erano dispersi in lontananza fin dall'inizio: neanche il tempo di fare una foto ricordo!
A Pontresina è stato lo sfacelo: ci siamo accomodati in un bar dove ne sono successe di cotte e di crude, poi al Centro del fondo, dove abbiamo anche finito di mangiare le provviste... Dalle 11 siamo arrivati tranquillamente all'una. A malincuore siamo dovuti ripartire e ridiscendere a Somedan, ma ce l'avremmo fatta a passare ancora del tempo nell'ozio, magari nelle acque della piscina.
L'auto di Gisella, poi, al ritorno ha pensato bene di iniziare a emettere un segnale acustico intermittente che non siamo riusciti a bloccare, né a capire da cosa derivasse. E il fischio assordante ci ha accompagnati per l'ultima ora di viaggio.
A Bergamo ha tirato le cuoia e non ha voluto più ripartire...