Il parco di Djoudj

5 febbraio. Dopo una sveglia molto mattutina provocata dagli altoparlanti della vicina moschea, è seguita una partenza tardiva verso il parco di Djoudj. Quest'area si trova a una certa distanza da Saint Louis e non è raggiunta da mezzi di trasporto pubblici in quanto scarsamente abitata. Il parco consiste di una distesa di specchi d'acqua tra i meandri del fiume Senegal, in cui trovano riparo diverse specie di uccelli di transito tra cui cormorani e pellicani che affollano le isole scelte per la riproduzione con numeri impressionanti. La zona di nidificazione è annunciata da un intenso odore e la si ammira gremita da esemplari di tutte le età, mentre al di sopra volteggia nel cielo una miriade di uccelli con le grandi ali spiegate, senza movimento, mentre planano e sembrano giocare nel vento.

Mentre stiamo tornando suona il mio telefono: è il professore di arabo di Lompoul che mi vuole salutare e invitare a casa sua. Sono sorpreso che sia riuscito a chiamarmi perché avevo corretto le ultime tre cifre del numero che annotava sotto mia dettatura, ma non mi ero curato di verificare il resto, che presupponevo riportasse altri errori. Per ora prendo tempo, ma gradisco il suo gesto di amicizia.

Ripasso dal mercato per apprezzare la sua straordinaria e scabrosa forza. In un angolo della strada, di fronte ai due padiglioni intitolati Poissonnerie e Légumes stanno sedute le donne che vendono il carbone. Con un mucchietto di combustibile spezzettato più o meno minutamente, formano una macchia per la polvere nera che insozza tutto e, se possibile, scurirebbe anche la pelle delle stesse venditrici, su cui spiccano solo i colori vivaci dei vestiti ripresi dalla fascia annodata in testa a fiocco come quello di una caramella incartata.

Il mercante di profumi e incensi, invece, ha una serie di sacchi pieni di bacche o cristalli da bruciare. Altri sacchi contengono una segatura intrisa di un misto dolciastro di profumi che attira anche le mosche. Sono profumi che le donne comprano per dare rilievo ai momenti intimi di unione con il marito.