Sono ritornato nel freddo, per la verità non ancora molto intenso, dal bel clima tropicale della stagione secca che ho trovato in Cambogia. Oltre alla difficoltà di adattamento alla nuova temperatura poco ospitale, sto scontando qualche difficoltà dovuta al viaggio che è durato praticamente 24 ore, se sommo le 6 ore di autobus tra Trat e Bangkok, le 4 di attesa in aeroporto, le 12 di volo, le 3 di vari spostamenti tra l'aeroporto di Malpensa e Bergamo. Io che credevo di tornare al lavoro la mattina stessa dell'arrivo (alle 6.20 a Malpensa), ho dovuto miseramente ricredermi e prendere una giornata di ferie in più. Che spreco! Ero già qui… ma effettivamente fuori combattimento e non mi posso dire del tutto ripreso.
Ieri sera la simpatica festa di compleanno di Laura è stata quasi una bella anticipazione delle feste natalizie, vissuta in un caldo clima familiare. E' anche bello essere tornati per vivere il momento delle feste di Natale che servono per dare risalto a certi giorni nel continuo fluire del tempo, per ritrovarci tutti insieme e per un motivo importante.
È stata una festa divertente quella che ho organizzato sabato sera in casa mia. Eravamo in 20 ma ci siamo stati tutti!
I miei amici mi hanno fatto una sorpresa originalissima: in puro stile "Codice da Vinci" una specie di caccia al tesoro in codice, che mi ha portato con tracce scritte in lingue straniere disparate ad arrivare in giardino per cercare sotto lo scivolo dove stava uno scatolone abbastanza grande. Scartandolo e aprendelo, ne ho trovato un altro, poi ancora uno, poi ancora uno e uno ancora… qui stava il bel biglietto di auguri con la foto di tutti e il messaggio che l'amicizia è una delle cose importanti della vita… Verissimo!
È iniziata la stagione della Scuola popolare con le sue lezioni serali. Ho deciso di ripropormi insegnante volontario di inglese e francese e per questo sono andato settimana scorsa alla riunione di coordinamento tra i docenti. Ho sentito dire che è in processo un ripensamento dell'associazione e degli scopi della scuola che ora coinvolge una cinquantina di insegnanti per solo circa 20 studenti, tanta energia sprecata cioè. Ma questo è l'obiettivo di lungo periodo e si vedrà dall'anno prossimo quando sarà stato deciso.